L’année des possibles
l’année des possibles
Un piccolo gesto di augurio per il nuovo anno, un chiaro richiamo al nome del committente, lo studio Scape di Parigi, ma visivamente inaspettato rispetto all'usuale repertorio. Questo il tema de L'année des possibles, il progetto ideato per dei piccoli quaderni da distribuire come dono.
I riferimenti per la creazione di un'immagine densamente visionaria sono insieme letterari e artistici. Il Proust dello scoprire adottando lo sguardo degli altri, il Calvino del Castello dei destini incrociati e del “visibilio di storie straordinarie e avventurose” che i tarocchi offrono, la mongolfiera di Odillon Redon, l'occhio di Claude Nicholas Ledoux, le carte dei tarocchi francesi.
Il volo, le stelle, l'occhio, i paesaggi lontani si fondono in una visione unica e molteplice, attentamente costruita, un'affabulazione che allude alla fuga (“scape”), intesa come capacità di guardare oltre, e al futuro, che solo gli astri conoscono.
Categorie editorial design | artwork
Cliente SCAPE – Ludovica Di Falco
Anno 2017
Crediti fotografici Umberto Ferro